I dehors sono la soluzione perfetta per sfruttare l’esterno di un locale, sia esso un bar o un ristorante. Costruire un dehors permette di aumentare il numero di coperti e ampliare lo spazio del locale, mantenendo la giusta distanza tra i tavoli. Prima di tutto è fondamentale conoscere permessi e autorizzazioni da richiedere per costruire un dehors. Alcune norme e regole variano di comune in Comune, ma ci sono degli step comuni che vanno seguiti per ottenere le autorizzazioni.
Dehors: significato a prova di legge
La prima cosa da fare è capire la definizione di dehors secondo la legge. Per dehors si intendono tutti quegli elementi mobili posti suolo pubblico come spazi esterni ad attività e locali, arredati e predisposti per l’attività di ristorazione e somministrazione di bevande e alimenti. Quindi devono rispondere alle regole per i dehors tutte le strutture all’esterno di locali, bar e ristoranti collocate su suolo pubblico e destinate al servizio di ristorazione e somministrazione.
La prima distinzione da fare per richiedere tutti i permessi ed essere in regola per l’installazione del dehors è decidere se questo verrà posto all’esterno del locale per un periodo stagionale o tutto l’anno.
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Permessi per l’installazione di un dehors stagionale
Il dehors stagionale è a carattere temporaneo, con la possibilità di essere installato per un periodo dai 6 ai 12 mesi all’esterno del locale. Il primo passo per avere un dehors a norma è la richiesta di autorizzazione per l’occupazione del suolo pubblico. Nel caso in cui il dehors sia temporaneo e stagionale questa richiesta darà la possibilità di occupare per il tempo prestabilito lo spazio necessario per installare il proprio dehors.
Il passo successivo è richiedere una valutazione di carattere funzionale-estetico, che esaminerà l’adeguatezza della struttura in base alla zona nella quale vogliamo collocare il dehors (ad esempio per centri storici, punti molto frequentati da pedoni).
Di norma queste pratiche vengono effettuate tramite il Comune nel quale è situato il locale.
Permessi per dehors stagionale:
- occupazione suolo pubblico;
- valutazione a carattere funzionale-estetico.
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Quale struttura per un dehors stagionale?
Una delle caratteristiche che deve rispettare un dehors è la precarietà della struttura. La struttura che costituisce il dehors deve quindi essere facile da rimuovere una volta scadute le autorizzazioni. Un esempio? Le pergole, sia addossate che autoportanti, sono una soluzione di edilizia libera perfetta per un dehors estivo sul mare. Una pergola è la struttura ideale per costruire una sala esterna per bar e ristoranti, con una struttura leggera in alluminio, moderna e facile da installare e rimuovere, senza richiedere lavori di muratura complicati e invasivi.
Permessi per l’installazione di un dehors a carattere permanente
Un dehors a carattere permanente è una struttura che può essere sfruttata dal locale per tutto l’anno. In questo caso l’autorizzazione da richiedere non sarà quella di occupazione ma di concessione di suolo pubblico. Questa autorizzazione ha una durata fino a nove anni, destinata ai dehors stabilmente installati come parte integrante del locale.
Una volta ottenuta la concessione per lo spazio nel quale si intende installare il proprio dehors sarà necessaria la richiesta del permesso di costruire.
Permessi per dehors permanente:
- concessione di suolo pubblico;
- permesso di costruire.
Per avere più informazioni sulla richiesta di occupazione e concessione di suolo pubblico visita leggi questo articolo.
Nel caso in cui si voglia costruire un dehors permanente con una pergola è necessario richiedere il permesso? Sì, per un dehors permanente serve sempre il permesso di costruire. Il TAR della Lombardia si è pronunciato nella sentenza n. 990/2019 che nel caso in cui la struttura del dehors (anche se precaria) sia destinata a rimanere installata stabilmente per diverso tempo servirà il permesso di costruire, insieme alle adeguate valutazioni.
