Una pergola con pannelli fotovoltaici è una soluzione intelligente per produrre energia elettrica grazie alle energie rinnovabili e, allo stesso tempo, sfruttare grazie alla copertura lo spazio a disposizione, che sia un terrazzo oppure un giardino.
Sono tanti i motivi per cui sceglierla. Ma sono molte le domande che spesso ci si ritrova a dover affrontare prima di procedere con i lavori: la pergola fotovoltaica richiede permessi? Come potrà essere utilizzata? Prevede agevolazioni di qualche tipo?
Scopriamo quali sono i benefici della pergole fotovoltaiche, le normative e gli incentivi previsti per questo tipo di struttura, sempre più richiesta: la nostra guida.
Pergola fotovoltaica, i permessi
La pergola fotovoltaica rientra nelle attività di edilizia libera, salvo le prescrizioni comunali (che si consiglia sempre di verificare) e comunque nel rispetto delle altre normative di settore, che incidono sulla disciplina dell’attività edilizia, e delle norme antisismiche, antincendio, igienico sanitarie, di sicurezza, di tutela del rischio idreologico e delle disposizioni per ciò che riguarda il codice culturale e del paesaggio. In ogni caso è necessario rendere noto la creazione dell’opera, sebbene non sia soggetta ad approvazione.
Ma non solo: in più la pergola fotovoltaica può usufruire di incentivi particolarmente vantaggiosi. Può rientrare infatti tra gli interventi del Superbonus 110%.
Pergola fotovoltaica: tutti i benefici
Ma cos’è esattamente una pergola fotovoltaica? È una copertura che viene definita “smart” in quanto permette di sfruttare uno spazio esterno tutto l’anno, con allo stesso tempo diversi pannelli fotovoltaici e sistemi di supporto che riescono ad adattarsi all’ambiente circostante. Le pergole fotovoltaiche possono quindi assicurare elevate prestazioni energetiche, ma sono anche delle strutture belle da vedere e da utilizzare per diversi scopi.
Qualche esempio? Una pergola fotovoltaica può diventare un comodo salottino da esterno, una zona relax a bordo piscina, un’area in cui organizzare pranzi e cene con gli amici. Può essere sfruttata come riparo per le auto, oppure come giardino d’inverno. Una pergola con pannelli fotovoltaici in terrazzo assicura l’energia elettrica riducendo i costi, ma allo stesso tempo può trasformarsi in un soggiorno esterno tutto da personalizzare e da vivere. Ci sono moltissime soluzioni differenti per poter usare una pergola fotovoltaica nel pieno delle sue potenzialità.
Questa tecnologia, in più, consente a ogni famiglia di ottenere un risparmio energetico per l’alimentazione di apparecchiature elettriche ed elettrodomestici, ma anche nell’illuminazione degli ambienti domestici. Inoltre questo vantaggio si aggiunge all’opportunità di utilizzare uno spazio in più per un ambiente privato, utile, di design con cui “ampliare” la propria casa.
La pergola fotovoltaica può usufruire di due tipologie di incentivi, a seconda dell’intervento:
- Superbonus 110%;
- detrazione al 50%.
Pergola fotovoltaica, gli incentivi: Superbonus 110%
Grazie al Decreto Rilancio, approvato a luglio 2020, la pergola fotovoltaica può usufruire del Superbonus 110% . Ossia un’agevolazione che porta al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute per interventi effettuati in ambito di efficienza energetica, di interventi antisismici, di installazione di impianti fotovoltaici o delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.
La pergola fotovoltaica può essere incluso nel Superbonus, a patto però che vengano rispettati determinati requisiti. Ciò che viene richiesto dalla normativa è che la pergola fotovoltaica venga realizzata insieme a interventi definiti trainanti. I lavori che hanno questa denominazione riguardano: l’isolamento termico e la coibentazione e il miglioramento degli impianti di riscaldamento.
Per gli interventi di efficientamento energetico è necessario che l’edificio registri un avanzamento di due classi energetiche, da dimostrare però tramite certificazione emergetica APE.
Aggiornamenti Superbonus 2024 – 2025
Per tutto il 2023 sarà possibile accedere al Superbonus 110% con l’installazione delle pergole insieme agli interventi trainanti.
Negli anni successivi la detrazione massima varierà in tal modo:
- 110% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2023;
- 70% per le spese sostenute fino al 2024;
- 65% per le spese sostenute nel 2025.
Pergola fotovoltaica, gli incentivi al 50%
Nel caso in cui non possa essere presa in considerazione l’opportunità di rientrare nel Superbonus del decreto Rilancio, è comunque possibile usare la detrazione fiscale del 50% , confermato fino alla fine del 2021. Questa agevolazione riguarda tutte le spese sostenute, però entro un certo importo, fissato a 96 mila euro. La detrazione può essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo.
È possibile portare in detrazione:
- i costi d’acquisto dei pannelli o di altri componenti;
- i costi di installazione;
- le spese di progettazione;
- le spese per le prestazioni professionali;
- le spese per l’IVA e per le perizie.
I pagamenti dovranno avvenire tramite bonifico parlante per la riqualificazione energetica. Una volta terminati i lavori, ed entro 90 giorni, è necessario iscriversi al portale dell’Agenzia nazionale per l’efficienza energetica, l’ENEA , inserendo i vari dati richiesti per la registrazione. Cioè i propri dati personali, quelli dell’immobile, i dati della struttura secondo quanto indicato nella fattura. Per non perdere i vantaggi a cui si ha diritto bisogna infatti rispettare tutti i vari passaggi.
