Pergola e Tettoia: quali sono le differenze?

Categoria: Bonus e Normative 

Pergole e tettoie sono strutture edilizie molto diffuse per coprire e sfruttare gli spazi esterni, ma ci sono delle differenti normative che regolano in maniera diversa la possibilità di costruire una tettoia o una pergola. Prima di decidere quale struttura scegliere per arredare il proprio giardino o terrazzo e fondamentale sapere quali sono le differenze tra pergole e tettoie, sia per quanto riguarda la struttura che per quanto riguarda regole e permessi da ottenere.

Per la costruzione di una tettoia occorrono permessi edilizi particolari che non servono nel caso in cui si voglia installare una pergola o una pergotenda. Le pergole sono opere di edilizia libera e si possono installare senza permessi. Nella differenza tra queste due strutture si trova quindi il rischio di incorrere in abusi edilizi a causa della mancanza dei giusti permessi.

Pergola: struttura leggera e facilmente rimovibile

La struttura di una pergola si differenzia da quella delle tettoie grazie alla sua leggerezza e alla facilità di installazione, non è una struttura permanente e può essere rimossa senza difficoltà. Installando una pergola non si va a modificare l’edificio, in quanto non occorrono interventi murari invasivi.

La leggerezza e la possibilità di essere rimossa con facilità sono le caratteristiche che fanno la differenza, sia nella struttura che nella copertura superiore. Per installare una pergola non servono particolari permessi edilizi, sempre che la struttura rispetti i criteri qui riportati.

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Caratteristiche di una pergola:

  • leggerezza della struttura;
  • intervento di installazione non invasivo;
  • copertura rimovibile facilmente.

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Tettoia: intervento invasivo e permanente

Una tettoia è una struttura addossata a un edificio o autoportante e va a  creare una superficie abitabile attraverso una copertura stabile e permanente. Le caratteristiche principali che definiscono una tettoia sono la sua struttura e le modalità di costruzione. Infatti la struttura di una tettoia deve avere una stabilità e un peso maggiore rispetto alla pergola in grado di sostenere una copertura che non è facilmente rimovibile, ma fissata in maniera permanente alla struttura.
La tettoia è una struttura stabile, per cui anche l’installazione e la costruzione richiederanno un intervento invasivo e difficilmente reversibile. La stabilità della struttura e la difficoltà con cui questa si possa rimuovere caratterizzano una tettoia in quanto tale. Per la costruzione di una tettoia occorre ottenere un permesso edilizio dal comune di appartenenza.

Le caratteristiche principali di una tettoia sono:

  • struttura stabile e permanente;
  • intervento di costruzione invasivo;
  • copertura difficilmente facilmente.

Pergola e tettoia: le differenze nella normativa

Quali sono le differenze nella normativa di pergole e tettoie?
Con la riforma per l’edilizia libera del 2019 viene effettuata una riclassificazione di molti interventi di edilizia che da ora non sono soggetti all’ottenimento di permessi da parte del comune. Tra questi interventi liberi da permessi rientrano le pergole e le pergotende, mentre le tettoie restano vincolate all’approvazione del permesso edilizio.

La principale differenza che definisce se una costruzione sia una pergola o una tettoia è la stabilità della costruzione. Se la struttura è composta in materiali pesanti, se la sua installazione richiede un serio intervento murario e la copertura superiore è difficilmente rimovibile si tratta di una tettoia, e la sua costruzione richiede un permesso edilizio.
Nel caso in cui la struttura sia leggera, in materiali come acciaio o legno, l’installazione non richieda interventi murari che stravolgano lo spazio in cui si posa e la copertura superiore sia facilmente rimovibile si tratta di una pergola, e non vi è la necessità di permessi edilizi particolari per la sua costruzione.

Il consiglio di Stato su pergole e tettoie

Questa differenza è stata ribadita dal Consiglio di Stato, che afferma riguardo alla pergola che “tale opera si caratterizza come manufatto avente natura ornamentale, realizzato in struttura leggera di legno o altro materiale di minimo peso, facilmente amovibile in quanto privo di fondamenta, che funge da sostegno per piante rampicanti, attraverso le quali realizzare riparo e/o ombreggiatura di superfici di modeste dimensioni.” (Cons. Stato Sez. 4, n. 5409 del 29 settembre 2011. Conf. Consiglio di Stato, Sez. 6, n. 2134 del 27 aprile 2015. V. anche Cons. di Stato, Sez. 6, n. 306 del 25 gennaio 2017).

Riguardo alla tettoia il Consiglio di Stato ne definisce le caratteristiche come struttura realizzata con pilastri di maggiori dimensioni rispetto a una pergola e installata in maniera stabile, dando una solidità in grado di rendere la sua presenza prolungata nel tempo. Per questo motivo la costruzione di una tettoia è soggetta a una valutazione e all’ottenimento di un permesso edilizio al quale non è sottoposta l’installazione di una pergola o di una pergotenda.

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