Vetrate scorrevoli di grandi dimensioni: come sceglierle

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Grandi vetrate scorrevoli: la soluzione perfetta per attici, terrazzi e giardini e interni.

Le vetrate scorrevoli sono una soluzione straordinaria per godere di una vista panoramica unica. Valorizzano i grandi ambienti, garantiscono luce, risparmio energetico, confort e vivibilità. Per sfruttare al massimo tutte queste potenzialità, bisogna collocarle in modo adeguato. A prescindere dalla destinazione d’uso (residenziale, ricettiva, commerciale), ogni contesto è diverso dall’altro.

Questo vale a maggior ragione quando si parla di grandi spazi. C’è differenza infatti tra vetrate scorrevoli utilizzate per giardini o terrazzi. Continua a leggere e scoprirai tutto quello che ti serve per non sbagliare.

Vetrate grandi dimensioni: per quali ambienti sono più adatte

Ogni stanza si presta ad una particolare configurazione e all’utilizzo di vetrate particolari. L’effetto delle vetrate a tutto vetro è perfetto per ambienti come camere da pranzo, saloni o living, per ottenere una sensazione di open space. Diversa è la circostanza dei bagni o della zona notte.

Non è detto però che una vetrata scorrevole di grandi dimensioni non vada bene anche per la camera da letto. Se questa è situata al piano superiore, quindi meno a vista, diventa uno scenario panoramico da sogno. Il trucco sta nell’installare pannelli, tendaggi o vetri oscuranti per poter avere maggiore intimità e privacy.
Gli ambienti sempre adatti per le grandi vetrate risultano invece terrazzi, attici o giardini; la scelta perfetta per godere di una vista spettacolare.

camera da letto con parete divisoria in vetro con infissi neri

Materiali per il telaio della vetrata

Non tutti i materiali sono uguali, soprattutto quando si parla di telai per vetrate di grandi dimensioni. Il PVC, ad esempio, seppur versatile e facile da pulire, non è la scelta più adatta. Le dimensioni rilevanti delle vetrate scorrevoli richiedono infatti un materiale più resistente.

L’alluminio è un materiale che dura più lungo e possiede profili più simmetrici contro la dispersione termica o gli spifferi. Offre inoltre una resa migliore contro agenti esterni corrosivi quali ruggine o salsedine. Questo telaio è quindi perfetto da utilizzare per le vetrate delle case al mare, con piscina o dove c’è più umidità.

Vetrate scorrevoli per terrazzo

Balconi e terrazzi sono naturalmente più esposti alle intemperie. Quando si progettano e installano vetrate scorrevoli per questi ambienti è essenziale tenerne conto. Il vento forte richiede opere resistenti alle sollecitazioni meccaniche e alle torsioni. Occorre inoltre pensare a limitare gli spifferi e la dispersione termica.

L’opzione tutto vetro conquista sempre tutti. Tuttavia in questo caso specifico può non essere la scelta migliore. Meglio puntare su finestre scorrevoli dotate di telaio. In questo modo si può garantire maggiore solidità e stabilità.

Per quanto riguarda il materiale da utilizzare il vetro stratificato è quello più indicato. Questa tipologia di vetro è indicata per chiudere locali situati ai piani più alti, resistendo contro le intemperie. È robusto, flessibile e può essere lavorato ad un discreto spessore isolante. Nell’improbabile caso di rottura, possiede una pellicola di rivestimento che tiene insieme la lastra evitando la dispersione di frammenti.

Infine questo vetro è anche più leggero. Questo è un dettaglio tutt’altro che trascurabile dal punto di vista logistico. Infatti è alquanto scomodo dover aprire e chiudere una vetrata dal peso eccessivo, soprattuto se di grandi dimensioni.

Vetrate scorrevoli per giardino

Per verande, porticati, o pergole a livello giardino, ci si può concedere qualche licenza in più. Ai piani bassi il vento non è così forte come sul terrazzo. Quindi si può osare con grandi vetrate scorrevoli senza profili verticali, cioè prive di telaio.

La variabile meteo è però sempre in agguato. Per ridurre al minimo l’impatto visivo, vengono montate guide calpestabili, praticamente a livello del pavimento. Queste hanno lo svantaggio di essere meno performanti contro la pioggia battente.

In caso di acquazzoni, le pareti vetrate esterne con profilo basso non bastano a drenare l’acqua. La pioggia riesce così a passare oltre la guida e a penetrare nel vano interno. Dunque va bene osare, ma con intelligenza. La soluzione a tutto vetro è ottima nell’ipotesi in cui la vetrata si trovi a ridosso di una tettoia o pensilina che assicura un primo riparo. Riducendo l’impatto diretto con pioggia o grandine si possono utilizzare anche le guide a basso profilo verticale.

Il materiale giusto stavolta è il vetro temprato, resistente a urti, trazioni, torsioni e sbalzi climatici. Questo tipo di cristallo è soprattutto indicato per i piani bassi, essendo molto resistente in caso di tentativi di effrazione.

Grazie a questi accorgimenti potrai installare delle grandi vetrate scorrevoli dovunque desideri. Così potrai creare un habitat protetto, accogliente ed elegante, rompendo i confini tra interno ed esterno.

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