Migliori piante per un giardino d’inverno

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Giardino d’inverno, piante esotiche da coltivare in serra bioclimatica, per regalare alla casa un angolo di verde, anche in città (!).

Quanto è magico il giardino d’inverno? Piante tropicali, agrumi e piccoli arbusti che normalmente non sopravvivono alle temperature rigide dei nostri inverni prosperano al sicuro di questi ambienti chiusi, in cui non solo ci si può dedicare al giardinaggio, ma anche rilassarsi immersi nel verde, ancor più quando fuori fa freddo o piove.

Suggestive e sofisticate, le serre bioclimatiche vengono utilizzati spesso per i giardini d’inverno e apportano a qualunque tipo di edificio tutti i vantaggi di uno spazio open pur restando al chiuso, il che li trasforma in ambienti da sfruttare tutto l’anno.
Si tratta di strutture dotate di tecnologie avanzate e design moderni e raffinati, che garantiscono alla casa un notevole risparmio energetico. I giardini d’inverno sono ambienti smart destinati al giardinaggio o al tempo libero, adattabili a qualunque contesto architettonico o abitativo.

Essi si presentano come delle vere e proprie estensioni della casa, spesso progettati in un secondo momento e per questo dotati di un’estetica contemporanea. Il loro design si sposa con la modernità, espressa attraverso materiali come acciaio ma soprattutto vetro, caratteristica di queste strutture trasparenti e ariose, sempre esposte alla luce del sole. Questi giardini moderni si possono ricavare grazie all’utilizzo di una serra bioclimatica da collocare in giardino o sul terrazzo.

Giardino d’inverno in serra bioclimatica

Una serra bioclimatica trasformata in giardino d’inverno è davvero l’ultima frontiera della serra ornamentale: non solo è di grande impatto visivo ma è anche ecosostenibile, facile da arredare e poco ingombrante.

Non necessita infatti di spazi troppo ampi per essere accolta, si può installare anche su terrazze grazie a vetrate con spessore ridotto e alla capacità di sfruttare il massimo lo spazio in cui viene collocata, persino nei comprensori condominiali. La serra bioclimatica è composta da vetri e infissi ad alta efficienza energetica, infatti uno dei suoi più grandi vantaggi è il risparmio energetico che oltretutto rispetta l’ambiente. Normalmente viene esposta a sud, poiché in questo modo la serra si riscalda creando al suo interno una temperatura otttimale per ospitare le piante, anche quelle esotiche o tropicali che con il nostro clima non sopravvivono all’inverno.

Piante esotiche nella serra bioclimatica

La scelta delle piante con cui abbellire la serra bioclimatica dipende, oltre che dal proprio gusto personale, anche dal livello di esposizione alla luce del sole e dal tasso di umidità.

Se siete appassionati di giardinaggio la serra bioclimatica vi permetterà di coltivare piante esotiche e tropicali che normalmente non si trovano in giro poiché il nostro clima non offre loro le condizioni adatte per sopravvivere. Ci sono alcuni tipi di piante di origine tropicale piuttosto facili da gestire in serra, come ad esempio:

  • Stretlizia, sempreverde di origine africana, semplice da curare anche se richiede frequenti innaffiature;
  • Schefflera arboricola: dal fogliame fitto e rigoglioso, è una sempreverde originaria delle zone tropicali del Sud America e delle isole del Pacifico;
  • Clivia: dai fiori arancioni, rossi e gialli, ama le temperature molto elevate e necessita del giusto tasso di umidità. D’inverno non dovrebbe scendere al di sotto dei 15°;
  • Cycas, facili da coltivare, richiedono un’esposizione ben illuminata ma non per tutto l’arco della giornata, preferibilmente a mezzombra. Il terreno deve essere sempre leggermente umido, ma mai bagnato.

Piante tropicali da frutto nel giardino d’inverno

Se volete potete implementare il vostro giardino in serra bioclimatica anche con piante tropicali da frutto come per esempio avocado, lychee (ciliegio cinese) e maracuja. Queste sono le più comuni da coltivare e crescono a temperature miti; collocarle in una serra e curarle nel modo corretto vi consentirà di vederle mettere sia i fiori che i frutti e, ovviamente, di assaggiarli!

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